Spolveratura
Nell’ambito di questa importante attività, particolare attenzione viene dedicata alla spolveratura di tutte le opere su supporto cartaceo (materiale bibliografico, libri antichi e di pregio, documenti di archivio, manoscritti, pergamene, fotografie, grafica e cartografia etc.). Tali beni, per loro natura, sono soggetti al degrado nel tempo a causa degli effetti nocivi procurati dai noti inquinanti atmosferici, che soprattutto nelle grandi città e nelle zone industriali contengono sostanze chimiche aggressive come gli ossidi di Azoto (NOx) e di Zolfo (SOx) che, in presenza di umidità, diventano acidi e quindi corrosivi per i materiali cartacei e nocivi per la salute dell’uomo. Inoltre le polveri che si depositano sui beni sono costituite da particolati incombusti di carbonio e idrocarburi (fuliggine) che favoriscono l’habitat ideale per il proliferare di flore batteriche quali funghi, muffe, etc. In più nella polvere sono presenti spore batteriche, fungine e uova di insetti che causano ulteriori danni ai beni cartacei.
È per questo che gli interventi di spolveratura sono indispensabili e necessari, per la salvaguardia e la conservazione del nostro patrimonio archivistico, librario e artistico.
Riteniamo che il miglior modo per proteggere e tutelare tale patrimonio sia quello di un’azione preventiva globale mirata, oltre alla spolveratura, anche alla sanificazione degli ambienti e delle strutture di conservazione come le scaffalature, gli armadi, i pavimenti etc.
La M.T.S. svolge servizi di spolveratura ordinaria, straordinaria e speciale, sia manuale che meccanica di materiale bibliografico ed archivistico, soprattutto raro, antico e di pregio, direttamente presso i luoghi di conservazione.
La spolveratura manuale viene effettua su ogni singolo libro, con speciali pennelli a setole morbide in cappa aspirante, per evitare la dispersione della polvere, con passaggio sul dorso, sulle coperte, sui tagli di testa e di piede, sui tagli davanti e negli interstizi. Tale modalità di spolveratura viene utilizzata soprattutto per il trattamento di materiale antico o di materiale in uno stato conservativo che richiede particolare precauzioni.
La spolveratura meccanica, viene eseguita solo dopo un attento studio sullo stato conservativo ed in base alla tipologia del materiale Librario e di Archivio da trattare. Se si tratta di beni in uno stato conservativo non ottimale, verrà valutato il tipo di intervento e se procedere con una spolveratura manuale o meccanica. I macchinari utilizzati sono di ultima generazione, con filtri EPA 99% e conformi alle norme UNI EN, sono dotati di regolatore di aspirazione (portata massima di aspirazione alla bocchetta), per evitare un’eccessiva aspirazione che potrebbe danneggiare i beni cartacei, qualora le strutture fossero degradate o usurate dal tempo. La spolveratura avviene con passaggio della spazzola aspirante a setole morbide sul dorso, tra i tagli superiori, inferiori e frontali e negli interstizi dei volumi.
Tutte le attività vengono eseguite con mezzi e metodologie idonei alla salvaguardia dei beni, cosi come previsto dalle norme tecniche dell’ICRCPAL (Istituto Centrale per il Restauro e la Conservazione del Patrimonio Archivistico e Librario).